Socio/Titolare carlocupoli@studiocupoli.it Nato nel 1941 e si è diplomato Ragioniere nel 1960; è …
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Sisma Italia centrale 2016/2017: si riaprono i termini per l’agevolazione
Il servizio di domanda per il beneficio sarà di nuovo disponibile nel periodo dal 5 al 20 dicembre 2024 (INAIL, nota 29 novembre 2024, n. 11625).
L’INAIL ha reso nuovamente disponibile, nel periodo dal 5 al 20 dicembre 2024, il servizio “Domanda di definizione agevolata sisma Italia centrale 2016/2017” disponibile sul sito istituzionale all’interno della sezione “Comunicazione sospensioni/recuperi agevolati” per consentire l’inoltro della richiesta ai soggetti interessati.
Dato che, il termine precedentemente fissato non è da ritenersi perentorio, la decisione dell’Istituto è stata presa a seguito di segnalazioni pervenute da diverse strutture territoriali dalle quali è emerso che numerosi soggetti, che risultano essere in possesso dei requisiti richiesti per l’ammissione al beneficio, non hanno provveduto a inviarne comunicazione.
Infatti, l’INAIL aveva già reso disponibile all’interno dei servizi online del proprio portale, nel periodo dal 1° febbraio al 1°
aprile 2024, l’apposito servizio per consentire ai soggetti interessati di presentare domanda di ammissione al beneficio in argomento ai sensi dell’articolo 8, commi 2 e 2 bis del D.L. n. 123/2019.
L’Istituto, peraltro, rammenta che per effettuare la domanda di ammissione all’agevolazione è necessario che i soggetti interessati abbiano precedentemente presentato alla sede Inail competente apposita domanda di sospensione dei premi aventi scadenza legale nel periodo intercorrente dalle date degli eventi sismici al 30 settembre 2017.
Come illustrato già nella circolare INAIL n. 57/2023, i soggetti interessati possono richiedere di essere ammessi all’agevolazione in parola in regime di aiuti de minimis, ai sensi del regolamento (UE) n. 2831/2023 della Commissione, del 13 dicembre 2023, e/o in regime di aiuti di Stato previsti dal regolamento generale di esenzione per categoria, cioè il regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, per la parte eccedente il massimale di 300.000 euro di aiuti fruiti nell’anno in corso e nei 2 esercizi precedenti.
Le strutture INAIL dovranno effettuare le operazioni di verifica e validazione degli importi concessi a titolo di sgravio entro il 15 gennaio 2025.
Infine, l’Istituto segnale che rimangono valide le istruzioni operative che sono state oggetto di specifiche note.
CCNL Metalmeccanica Artigianato e settori affini: diffusi gli aumenti retributivi
Pubblicate le tabelle retributive con decorrenza dal 1° dicembre 2024
Il 25 novembre 2024, Le Parti sociali hanno siglato il verbale integrativo, all’ipotesi di accordo 19 novembre 2024 per il rinnovo del CCNL di settore, diffondendo i minimi retributivi per i dipendenti delle aziende artigiane dei Settori:
Metalmeccanica ed Installazione di impianti
Livello | Dal 1.12.2024 | Dal 1.7.2025 | Dal 1.3.2026 | Dal 1.11.2026 |
1Q | 2.018,11 | 2.049,51 | 2.080,91 | 2.106,03 |
1 | 2.018,11 | 2.049,51 | 2.080,91 | 2.106,03 |
2 | 1.877,78 | 1.906,99 | 1.936,20 | 1.959,57 |
2bis | 1.773,08 | 1.800,66 | 1.828,24 | 1.850,31 |
3 | 1.704,96 | 1.731,48 | 1.758,00 | 1.779,22 |
4 | 1.606,98 | 1.631,98 | 1.656,98 | 1.676,98 |
5 | 1.547,75 | 1.571,83 | 1.595,91 | 1.615,17 |
6 | 1.475,92 | 1.498,88 | 1.521,84 | 1.540,21 |
Orafi, Argentieri ed Affini
Livello | Dal 1.12.2024 | Dal 1.7.2025 | Dal 1.3.2026 | Dal 1.11.2026 |
1Q | 2.019,31 | 2.050,65 | 2.081,99 | 2.107,06 |
1 | 2.019,31 | 2.050,65 | 2.081,99 | 2.107,06 |
2 | 1.881,34 | 1.910,54 | 1.939,74 | 1.963,10 |
3 | 1.712,51 | 1.739,09 | 1.765,67 | 1.786,93 |
4 | 1.610,64 | 1.635,64 | 1.660,64 | 1.680,64 |
5 | 1.548,78 | 1.572,82 | 1.596,86 | 1.616,09 |
6 | 1.468,44 | 1.491,23 | 1.514,02 | 1.532,25 |
Restauro dei Beni Culturali
Livello | Dal 1.12.2024 | Dal 1.7.2025 | Dal 1.3.2026 | Dal 1.11.2026 |
Quadro super | 2.678,96 | 2.716,72 | 2.754,48 | 2.820,94 |
Quadro | 2.678,96 | 2.716,72 | 2.754,48 | 2.820,94 |
1 | 2.515,50 | 2.550,96 | 2.586,42 | 2.648,83 |
2 | 1.934,83 | 1.962,10 | 1.989,37 | 2.037,37 |
3 | 1.798,01 | 1.823,35 | 1.848,69 | 1.893,30 |
4 | 1.773,55 | 1.798,55 | 1.823,55 | 1.867,55 |
5 | 1.662,41 | 1.685,84 | 1.709,27 | 1.750,51 |
6 | 1.587,30 | 1.609,67 | 1.632,04 | 1.671,42 |
Odontotecnica
Livello | Dal 1.12.2024 | Dal 1.7.2025 | Dal 1.3.2026 | Dal 1.11.2026 |
1 S | 2.103,82 | 2.138,11 | 2.172,40 | 2.184,74 |
1 | 1.902,71 | 1.933,72 | 1.964,73 | 1.975,89 |
2 | 1.802,33 | 1.831,70 | 1.861,07 | 1.871,64 |
3 | 1.629,22 | 1.655,77 | 1.682,32 | 1.691,88 |
4 | 1.534,00 | 1.559,00 | 1.584,00 | 1.593,00 |
5 | 1.469,14 | 1.493,08 | 1.517,02 | 1.525,64 |
6 | 1.413,52 | 1.436,56 | 1.459,60 | 1.467,89 |
Tali importi, sono comprensivi degli AFAC riconosciuti con accordo del 21 dicembre 2023.
CCNL Ferrovie dello Stato: proseguono le trattative per il rinnovo
Al centro del dibattito il trasporto passeggeri e merci. Prossimi incontri previsti per il 3 e il 10 dicembre
Le OO.SS. Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl-Ferrovieri, Fast-Confsal e Or.s.a. hanno reso noto, con un comunicato stampa del 28 novembre 2024, dell’incontro tenutosi il 27 novembre per discutere della disciplina speciale del personale mobile e nella fattispecie riguardo al trasporto passeggeri e alla normativa sul trasporto merci. Per quanto riguarda il trasporto passeggeri, le Parti datoriali hanno aperto all’affidamento dei contratti di servizio sia del trasporto regionale che di quello a media e lunga percorrenza e all’ingresso di nuovi competitor sul mercato dell’Alta Velocità. Le richieste avanzate sono state, tra le altre, quelle relative all’abbattimento del limite minimo settimanale delle 30 ore di lavoro nella costruzione dei turni; alla ridefinizione dei riposi settimanali e alla possibilità di variare la produzione con un differenziale del 10% circa, allargando i periodi della turnazione estiva.
Per il settore delle merci, invece, si è parlato della possibilità di pianificare turni senza l’obbligo di inserire la refezione e l’aumento dei limiti dei riposi fuori residenza su base mensile. Sui punti indicati in precedenza, i Sindacati si sono detti d’accordo a discutere, al fine di trovare un punto di contatto, mettendo in campo miglioramenti normativi ed economici.
La ripresa della trattativa è calendarizzata per il 3 e il 10 dicembre.